Ciao a tutti ! In tanti diranno….”toh, chi si rivede!”….in effetti la mia latitanza preoccupa innanzitutto il sottoscritto, ma tant’e’, quando il lavoro chiama……..occorre correre per tenersi liberi poi…….quando i nostri amici porcini decideranno finalmente di spuntare copiosi, cosa ormai dimenticata, almeno da noi emiliani!
Comunque sia, visto che i nostri vicini e “compagni di Parco” del vicino appennino reggiano sono partiti anche quest’anno alla grande a suon di prugnoli, speriamo bene in una rapida rimonta con i primi porcini che, dalle notizie che ci arrivano un po’ ovunque e da altitudini svariate, quest’anno sembrano giocare veramente d’anticipo.
Questi sono scatti di ritrovamenti del weekend:
FUNGO ESTIVO FIDENTINO altitudine 250 metri slm
ESTIVI PONTREMOLESI – 450 metri slm
PINICOLA ALBARETESE – Primi faggi 1000 metri slm
CARDINALE D’ALTA QUOTA – Faggio 1300 slm
Certo non ho idea di quanto durera’ questa prima manche, visto che di acqua ce ne sarebbe gia’ bisogno, pero’ intanto prendiamoci quel che viene, senza fare troppo i noiosi ! Direi invece che, un po’ ovunque, si sta’ diffondendo il problema zecche, con le zone boschive a cerro, su altitudini intorno ai 500/600 metri, particolarmente infestate da questo insetto non troppo simpatico, che sempre piu’ spesso decide di far ritorno a casa con noi, aggrappato ad indumenti se non addirittura gia’ intento nell'”ancoraggio corporale“: cosa importante da tenere presente e’ il non trattare con superficialita’ l’eventuale presenza sul nostro corpo di questo fastidioso insetto, interessandoci invece in maniera preventiva presso un presidio sanitario sulla giusta tecnica per l’asportazione ed il controllo successivo per scongiurare infezioni: niente preoccupazioni od allarmismi, ma soltanto un attimo in piu’ di sana prudenza.
Ultimo ma non ultimo argomento, anzi…..primissimo…..nei giorni scorsi si’ e’ tenuta la consueta cena organizzata dai ragazzi della Compagnia del Boletus per fare il consuntivo di quanto raccolto dalla vendita dei calendari 2017; grazie all’aiuto di quanti hanno contribuito con l’acquisto del calendario, quest’anno siamo stati in grado di donare all’Ospedale del Bambino di Parma quasi 5.000,00 euro, per cui a tutti gli amici va il mio piu’ sentito ringraziamento, condiviso anche dai ragazzi della Compagnia del Boletus.
Foto di gruppo per la serata del CALENDARIO 2017
Questo e’ quanto, per cui………fate a modo……
…….o come dice il mio amico Roberto….FATE BELLO!