E con questo…. direi che la stagione puo’ davvero avere inizio, speriamo sotto i migliori auspici, vista la neve! E siccome “tanta neve tanti funghi” ……ma vuoi proprio che siano tutti da micologo…..interessanti scientificamente parlando, ma non proprio amati boleti per l’esercito fremente di fungalioli incalliti? Speriamo ce ne sia per tutti, e specialmente il 6 e 7 ottobre, tanto per continuare la tradizione iniziata nel 2017 (fatti la tradizione……!), che dopo i primi anni trascorsi in ammollo, ci ha regalato una edizione all’insegna di giornate stupende e funghi in abbondanza!
Anche quest’anno ci sono novita’, di cui la prima e’ senz’altro la collaborazione con gli amici di Geoticket , che da quest’anno gestiranno le iscrizioni al Campionato Mondiale del Fungo.
Visto il successo dell’anno precedente, con sfida all’ultimo fungo tra gentil donzelle, viene confermata la categoria femminile, ove Dania Campanella dovra’ mettercela davvero tutta per difendere la maglia iridata.
Altra novità di quest’anno è la sottoscrizione di un “codice etico” per incentivare la correttezza ed il rispetto reciproco tra i concorrenti durante la competizione: fin dalla prima edizione della manifestazione infatti la volontà del comitato organizzatore ha posto come obbiettivo prioritario il promuovere l’evento all’insegna del divertimento e dell’amicizia, del rispetto e della correttezza tra i concorrenti: per ottenere ciò, sebbene consci del fatto che nessun deterrente sara’ mai sufficiente e di dover comunque confidare nella rettitudine dei singoli, sono state approntate situazioni di controllo atte a favorire ed incentivare tale aspetto; oltre a cio’, sempre nell’ottica del rendere sempre piu’ corretta la manifestazione, si e’ pensato di redigere un codice etico del fungaiolo, da sottoscrivere durante la consegna dei pettorali il 6 Ottobre 2018 nel Palaghiaccio:
Art. 8 – Codice Etico del Mondiale – Modalità di accettazione ed eclusione dalla Gara
Da quest’anno il modulo di liberatoria ed esonero responsabilità, da compilarsi e firmarsi da parte di ogni concorrente al momento del ritiro dei pettorali durante la giornata di sabato 6 ottobre presso il Palaghiaccio, conterra’ una parte specifica unicamente dedicata ad incentivare la correttezza ed il rispetto reciproco tra i concorrenti durante la competizione.
Fin dalla prima edizione della manifestazione la volontà del Comitato organizzatore ha posto come obbiettivo prioritario il promuovere l’evento all’insegna del divertimento e dell’amicizia, del rispetto e della correttezza tra i concorrenti: per ottenere ciò, sebbene consci del fatto che nessun deterrente sara’ mai sufficiente e di dover comunque confidare nella rettitudine dei singoli, sono state approntate situazioni di controllo atte a favorire ed incentivare tale aspetto.
Il Comitato Organizzatore ha infatti posto in opera sistemi di controllo “attivi” quali la continua presenza di personale dello staff organizzativo a presidio del campo di gara, l’installazione di fototrappole oltre a membri dello staff partecipanti alla gara ma con funzioni di controllo.
Oltre a cio’, da quest’anno, condizione obbligatoria per la partecipazione alla gara sara’ il possesso di un apparecchio cellulare munito di fotocamera o di macchina fotografica digitale con batterie necessariamente cariche, la cui modalita’ di utilizzo da parte del concorrente verra’ specificatamente illustrata dal Comitato Organizzatore durante la serata formativa, a cui, si ribadisce, e’ obbligatorio partecipare.
Il Comitato Organizzatore, ribadendo quindi la filosofia alla luce della quale e’ stata concepita la manifestazione, ha reso obbligatoria la sottoscrizione del presente Codice Etico del Mondiale, contenuto nel modulo di assunzione di responsabilita’, con l’accettazione del quale ogni partecipante dichiara di condividere appieno i principi ispiratori precedentemente citati, impegnandosi innanzitutto personalmente ad un comportamento corretto e rispettoso, oltre che ad adoperarsi per far rispettare i principi stessi, onde disincentivare in particolar modo le seguenti violazioni:
– ingresso nell’area forestale appositamente chiusa per la manifestazione (ed opportunamente tabellata) anche nei giorni precedenti la gara, sia per ricerca funghi ma anche a livello di semplice passeggiata, e questo sia nel bosco vero e proprio che sulle strade, mulattiere e sentieri che la attraversano;
– scambi o travasi di funghi da un concorrente ad un’altro;
– soste temporanee in prossimita’ di automezzi o residenze durante la manifestazione;
– spostamenti con mezzi a motore o pedali durante la manifestazione;
– raccolta di funghi e successivo collocamento nel cestino senza la necessaria e corretta pulizia.
Il Comitato organizzatore si riserva di ammettere alla gara i concorrenti in regola con le modalità d’iscrizione previste.
Qualora venissero infine riscontrate evidenti mancanze, negligenze, comportamenti scorretti od irrispettosi in genere, e’ facolta’ del Comitato organizzatore, ed a suo insindacabile giudizio, l’escludere immediatamente dalla manifestazione coloro che li ponessero in essere.
Quindi cari amici fungaioli……..e’ giunta l’ora di pensare ad indossare il pettorale per la sesta edizione, ma solo se siete disposti a partecipare per puro divertimento!
Noi intanto siamo gia’ tutti al lavoro……al Palaghiaccio nel frattempo si parla e pratica altro, ma occhio…..ci mettialo un batter di ciglia per compiere la trasformazione!!!!!
Ma c’e’ anche un’altra gran bella iniziativa, parlando di natura ed ambiente, che il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, in collaborazione con Fondazione Monte Parma ha organizzato dal 11 al 14 di Aprile presso la nuova sede della Fondazione in Strada Farini 32/a a Parma: per quei giorni si ritroveranno a Parma 30 ricercatori ed esperti provenienti da tutto il mondo per parlare di cultura degli animali, ove, oltre a tavoli di lavoro unicamente per addetti, il sabato si terra’ un convegno conclusivo aperto al pubblico.
Per oggi direi che e’ tutto, ci sentiamo presto per aggiornamenti e…..occhio a Marzuoli e Prugnoli!
Ciao a tutti dal frate!