43 pensieri su “AGGIORNAMENTO ORE 16.00

  1. Good news fra Ranaldo per le quali porgo i miei ossequi…E’ forse vero che stanno arrivando quindi ??!! Son partiti dalle Alpi e’ ora stan scendendo ..le Alpi zona Campiglio mia meta abituale in estate sta continuando a dar soddisfazione ai cercatori . Sarà che il maestoso l’Appennino offesosi dell’abbondanza delle sorella Alpi si sta vendicando e voglia recuperare il tempoperso e far vedere di cosa ècapace ? Speriamo in bene…Dimmi o Frate che notizie da Zum Zeri ??
    grazie amico

    • ho anche sentito dire che questo fine settimana ne hanno trovato, cazzarola dovevamo andare ieri, però le notizie erano pessime, anche per la pioggia che doveva fare, và bhe dovevo comunque riposare, questa ultima settimana, avrò fatto 50km di bosco in 20ore
      ciao

  2. Ieri tornato in trentino zona val di fiemme 6 funghi in tre, disastro!! quasi tutti con cestini vuoti!!! mi sà che dalla prossima settimana torno in appennino dato che ho sentito da amici e dalle vostre notizie che stanno nascendo nel faggio, poi vi dirò…ciao ciao

  3. si caro stefano, te la tolgo la curiosità,non ti conosco,credimi non ho nulla contro di te,ma in questo sito che mi piace osservare, si parla di funghi e da quello che mi pare di capire dai tuoi commenti,forse perchè sei alle prime armi,senza offesa, mi sembri un pò “sfigatello”,tutto li .(in senso buono e sempre parlando di funghi).

    • ciao lumaca, però se ti piace osservare non scrivere tanto per scrivere, cerca discrivere qualcosa che ci possa aiutare, illuminaci dall’alto della tua esperienza, cosa ci posso fare se ho appena iniziato?
      ciao

      • stefano,il ritrovamento non deve essere un ossessione ,il cercar funghi è una scusa per trascorrere ore ed ore e fare chilometri nella natura senza accorgersene,trovare 10/20 funghetti adesso, magari anche un pò larvati ,equivale,per paragone di difficoltà,a uno zaino di funghi l’anno scorso,Il volere ridurre tutto al quantitativo di funghi trovati saltando dalle alpi ad albareto fino a civago non ti insergnerà certo a diventare un “fungaio”. io non lo sono ancora ma il consiglio che posso darti è di chiedere un pò meno dove “crescono” i funghi e nelle uscite che a dir tuo fai numerose,quando trovi in fungo guarda come è,in che stato è,dove è nato magari cosa succede nell’ambiente circostante cercando di motivarne il ritrovamento.di tutto questo fanne tesoro ed esperienza e vedrai che non dovrai più chiedere a nessuno dove andar per funghi.

        • Cari Lumaca e Stefano,
          sapete benissimo quali sono i principi ispiratori del presente blog: non posso quindi che essere d’accordo sul fatto che i funghi possono essere un motivo per frequentare, apprezzare e comunque rispettare la natura ed i boschi, che essi siano presenti o meno o che in alternativa si abbia mezzo metro di neve! Giunti a questo punto però dobbiamo decidere: o prenoto un ring e vi portate da casa i guantoni oppure ci troviamo dove volete per riporre l’ascia della polemica e percorrere insieme la strada dell’allegria e dell’ironia, anche con il cesto completamente vuoto! Andate d’accordo altrimenti vi lego ad un faggio e vi lascio lì!
          Frà Ranaldo

          • Tranqui Frà Ranaldo, io e lumaca ci siam già chiariti e poi non vorrei fare incortri strani, legato di notte ad un faggio…ahahaha
            ciaaoooo
            Stefano

          • no,no,chiariti un bel…….io voglio i guantoni e il ring!
            stefano va a….funsss! chè a ghè pinnnnnnnnnnnn!

        • Grazie Lumaca, ora si che ci siamo! Hai completamente ragione, forse sono stato troppo precipitoso a considerare il freezer pieno per la scorta invernale.
          Grazie Ancora
          Stefano

  4. bravo frate! ciao a tutti sono nuovo del blog;oggi è mercole e fino a sabato non andrò,perchè bisogna pur lavorare,o sperare di lavorare;sabato scorso ho passato a volo di falco la zona del monchiese,dal castagno(0),al misto,sui 1000 mt(0,però qualcuno aveva qualcosa) e su a 1300,1500,zona ballano-verde:responso tre bagagliotti e la sensazione di pestarli,per cui rientro e attesa!adesso pregate e andate,lasciatene sempre un po’!fate i buoni!ah no,quelli eran biscotti! ciao e AUGURI!!!!

  5. Ho fatto vedere questo sito ad un vero frate. Dell’ordine francescano, uno dei più legati alla natura. E’ rimasto allibito dalla sconsideratezza con cui date informazioni fruibili a tutti sui boschi. Fruibili anche a chi non ne ha rispetto. Inoltre si è riservato di agire presso l’ordine francescano regionale per chiedere di operare in modo che quel “Fra” venga tolto in quanto inappropriato e probabilmente oggetto di scherno.

    Personalmente e in modo meno religioso, Vi chiedo di riconsiderare il modo scellerato in cui scrivete pubblicamente sui posti da funghi. Prego (e non è una battuta) di pubblicare e non censurare questo mio intervento in modo da poter creare una corretta discussione.

    Buona giornata.

    • Caro Giovanni,
      a risposta di quanto scrivi vorrei invitarti, se ne avrai tempo e voglia, a leggere uno dei primi articoli usciti sul blog che ne descrive per quanto possibile le origini ed i principi ispiratori; il fatto che le informazioni e le dritte che insieme a tanti amici vengono pubblicate ti scandalizzino, mi fanno in qualche modo pensare che non siano così poco attendibili bensì vicine alla realtà; a questo punto però vorrei che tu tenessi in considerazione quanto penso relativamente ai boschi del nostro appennino, e cioè che non devono essere considerati come un orto per pochi fortunati, bensì una ricchezza da conoscere e frequentare nel massimo rispetto della natura!
      Relativamente ai non rispettosi dell’ambiente ti rispondo in questo modo: è come se organizzassi la festa di laurea di mia figlia e chiedessi il certificato antimafia e la fedina penale a tutti gli invitati! E’ chiaro quindi che, se ci sono dei non rispettosi, questi c’erano prima e ci sono anche adesso, indipendentemente dal luogo, poiché, tale comportamento è unicamente questione di cultura, educazione e rispetto: spetta a noi, nei limiti delle nostre possibilità, far capire quale deve essere il giusto approccio ai monti ed all’ambiente in generale, sia direttamente sul campo, ma anche con strumenti quali il presente blog, cercando di riuscire in questo; se poi vengono proposte idee nuove e positive in tal senso io sarò il primo a perseguirle.
      Se invece non si coglie nemmeno la vena ironica ed allegra che contraddistingue il nostro esistere, cercando sempre di smorzare gli spigoli più acuti di chi ci scrive, allora forse c’è chi proprio lavora e si impegna per cercare di cancellare il sorriso sul volto delle persone, specie in un momento come questo!

      Grazie per l’intervento, Fra’ Ranaldo da Scarzara.

      • “Se fosse frate, pellegrino o mago non saprei, ne’ che cosa lo spingesse a vagare per quei monti: mi fu pero’ subito manifesto il senso di gratitudine che lui continuamente manifestava per poter condurre una vita quale la sua, vita fatta di profumi, viste e sensazioni che solo il monte, la macchia e le rocce potevano dare.” (cit. vedi Chi era Frà Ranaldo).

        Spero che il commento di Giovanni sia soltanto una burla; è cosa ardua non capire il senso di questo blog, ovvero la sensibilizzazione verso la natura.
        Questo blog è un’idea fresca e BELLA, non è un invito per gente irrispettosa, ma è un invito alla riflessione anche su aspetti della vita che vanno ben al di là del bosco e dei funghi. Il saper rispettare veramente la natura, è il saper rispettare il prossimo, e al giorno d’oggi, dove i valori morali, ahimè, vengono meno e i diritti vengono sempre prima dei doveri, questo è importante.
        Se poi il mio cestino accoglie qualche profumato frutto del sottobosco sono ancora più contenta, perchè mi dà l’occasione di condividere un buon risotto in compagnia degli amici!
        Quindi, indipendentemente dal commento dell’amico Giovanni, spero vivamente che non esista al mondo un frate vero che non sappia cogliere l’ironia e l’allegria che caratterizzano questo blog.

        FORZA FRA’ RANALDO, continua così!
        E invece a te caro Giovanni ed al tuo amico frate regalo un buono per risotto ai funghi che vi cucinerò alla prossima raccolta!

        Un abbraccio

    • caro Giovanni:
      a) se hai bisogno della consulenza di un vero francescano per avere conferme su ciò che dici, sappi che io mi rivolgerò a Francesco il Papa che benedirà di sicuro questa iniziativa: ci metto su gli zebedei, proviamo?
      b) Fruibili da chi non ha rispetto??!! Se uno è un gosino rimane gosino seduto su una scrivania, in un bosco o in casa propria!
      c) Funghi?! Il tuo astio raggiunge il culmine quando parli di funghi e di luoghi come la Possessione di pochi e la non condivisione con altri (bel francescano!). Qua si parla di funghi, di tartufi, di camminate, di amicizia, di serenità, di allegria. Sui primi tre puoi possederli tutti. Le altre cose, di cui scarseggi, ti invito a farne incetta insieme a noi. Sarai il benvenuto fratello.
      Ps: portati il vero francescano, ma se vuol venire con noi si prenda gli scarponi…
      Ciao

  6. Non è tanto il fatto dell’orto privato, in tutta onestà non frequento nemmeno le zone di cui ho visto portate notizie, quindi il mio intervento è totalmente neutrale.
    Sono solo del parere che dare notizie di posti in modo così fruibile da tutti (persone per bene e non) è pericoloso. Tanto per i funghi, tanto per l’ambiente. In che percentuale lo lascio decidere alla coscienza di ognuno.
    Rifiuto l’idea, anche se ammetto che per un istante m’è passata per la testa, del fine di lucro.

    Sono e resto fermamente dell’idea che le persone per apprezzare questa bella passione debbano mettersi in auto e macinare km per conoscere veramente come funziona il magico mondo dei funghi. Cosa alquanto difficile nevvero, ma è la sola via.
    Tutto il resto è, personalmente, un bailamme di gente vogliosa solamente di trovare un fungo in più, magari nascondendosi dietro bellissime parole come “passione, natura, passeggiate”. Fosse davvero solo un seguire queste esigenze si andrebbe a prescindere dal fatto che ci siano i funghi.

    Altresì apprezzerei in maniera più comprensibile chi si spogliasse di tanto perfetto perbenismo e ammettesse in maniera cruda e lucida che “si, a me interessano solo i funghi e ogni qualsivoglia facile modo per ottenerne di più”.

    Di una cosa mi sento di ringraziare: del fatto che mi avete dato la possibilità di esprimere la mia contraria opionione. Ricordando un’ultima cosa su cui pregherei di riflettere profondamente, pur nella sua semplicità: quando i buoi sono fuori dalla stalla è troppo tardi.

  7. Buona giornata e buon lavoro a tutti.
    L’attenzione è essenziale e quindi l’intervento di Giovanni è importantissimo. Perché è l’occasione per specificare argomentazioni, come ha fatto Frà Ranaldo. Tra l’altro proprio ora che abbiamo un Papa, di nome appunto Francesco che va tra la gente ad enunciare concetti nuovi con terminologie nuove, il pensare che Frà Ranaldo sia frutto di scherno è davvero fuoriluogo. Un saluto.
    E pace e bene.
    Luc Christmas

  8. Giuvanen, lesa ster al frè
    fa ander chi pè
    e venà in companja
    c’at pasa un pò d’arlja.
    Set miga cot pol fer?
    sentir aria da mer
    guarder da zven j oslen
    sentirj szven bomben
    In cas d’un quelc ed pcè
    ghe sempar al nostar Frè
    insema pò la fniza
    a botigli vodi e pisà!

  9. Argomento interessantissimo, grazie a Giovanni per la sincerità! La zona di Borgotaro, che per prima ha trasformato i funghi da res nullius a risorsa forse anche troppo pregiata,da anni pubblica una specie di bollettino (STANNO NASCENDO) riferito a tutto il comprensorio. Dalle mie parti invece, in zona Lagastrello circa, regnano invidia e chiusura…….RISULTATO: ricerca quasi selvaggia,non rispetto delle regole, nessun controllo o quasi: le 5 G:F ne hanno fin troppo dei Lagoni! Pertanto, tutto quello che non vorrei vedere si verifica: gente del luogo che va ogni giorno, buste in plastica perenni, quintali invece dei tre kg ecc ecc; alcuni anni fa, con lo “stile ” che mi caratterizza, ho raccolto le mie “storie di funghi fungaioli e altre panzane” con tanto di mappe delle fungaie dei luoghi che frequento e le ho cedute a chi me le ha chieste,per mail; qualcuno si è commosso ritrovando in quelle storie i vecchi scomparsi, qualcuno se l’è presa perché ho divulgato i segreti:quali? Ho fin pensato di trasformare la mia passione in attività accessoria (accompagnatore di fungaioli aspiranti) e chissà che…! La passione ci dovrebbe unire, nobilitare: come l’iniziativa del mondiale che insegna a ripulire e non solo a sporcare; ma anche a non bastonare i “matti”, e altro ancora; a me personalmente,avendo attualmente poco tempo, farebbe assai piacere se qualcuno mi desse una dritta per domani: castagno,faggio,alti? Solitamente sono io a dirlo agli altri, tanto ci si chiede! NON DIFENDIAMO I SEGRETI DI PULCINELLA ma eleviamoci di quota! A proposito do vagh’ia d’màn? Cordialmente, Davide(se volete i racconti sono qui,ciao)

    • Ciao Davide, quando leggo commenti quali il tuo, mi rincuoro del fatto che non siamo poi in tanto pochi a pensarla al medesimo modo: hai colto nel segno, dobbiamo cercare di far capire che non e’ tanto importante il LUOGO SEGRETO, tanto poi i funghi li devi comunque vedere…..bensi’ FONDAMENTALE diventa il rispettare i boschi come se fossero IL GIARDINO DI CASA TUA!E qui mi collego a quanto scritto da MARCO BOGIO nei commenti precedenti, ove dice che se uno e’ GOSINO (in italiano MAIALE) lo e’nel bosco, in ufficio ed in casa! Non so se hai avuto modo di leggere la rubrica FUNGAIOLI DOC del blog; in esse ho raccolto il racconto di ROLANDO, un aitante 93enne che ancor oggi va a funghi da Parma a Borgotaro in scooter: mui piacerebbe proprio leggere i tuoi racconti e renderli di dominio del blog! Ciao e grazie

  10. Salve sono la moglie del leone del penna e vorrei sapere dal signor Giovanni se pensa che mio marito e mio figlio siano dei maleducati e degli irrispettosi perchè frequentano questo blog ?
    Perchè io e mio marito abbiamo insegnato a nostro figlio il rispetto per la natura per tutti gli esseri umani e anche gli animali.
    Distinti saluti
    Sonia

    • Sonia, a parte il nome che a me risulta particolarmente famigliare, il tuo commento mi fa particolarmente contento! PS: Ti sono inoltre particolarmente grato per la forma fisica e psichica nella quale riesci a mantenere il mitico LEONE! Ciao e grazie

  11. Caro Giovanni, penso che “Fra’” sia la piena e giustificata ironia, che non manchi assolutamente di rispetto a chi appartiene a questo ordine religioso.
    E comunque se vogliamo essere un briciolo polemici, ci sono situazioni ben piu’ gravi e irrispettose, che spaziano e navigano nella quotidianità. Credimi chi interpreta questo personaggio sul blog, ti posso assicurare che e’ una persona estremamente corretta e sensibile.
    Per quanto riguarda la scelleratezza, come dici tu, di indicare alla possibile “massa” i luoghi di raccolta funghi, penso faccia parte di un iter di qualsiasi blog(funghi,pesca ecc.). Sai, il buon senso non lo puo’ insegnare o puntualizzare ne’ io ne’ tu ne’ “Frà” Ranaldo”!
    Per lo più in un blog!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  12. anzitutto complimenti al poeta dialettale, niente male! scrivo per salutare e sentire com’è andata in giro: io mi sono divertito e stancato come un asino carico di legna: mi son fatto i castagni(lo avevo promesso) il faggio misto, mezza costa e il faggio da Pratospilla al ballano. ho incontrato TANTA GENTE! ho iniziato a insospettirmi nel vedere tanti cercatori equipaggiati alla Rambo,(cioè bastoncino tattico da nordik walking(si scrive così?),zaino da alpino in marcia 30km,doppia borraccia, cappello col logo di una nota rivista micologica ,ecc ecc,)camminare avanti e ‘ndrìo lungo le strade indecisi sul dove buttarsi dentro al bosco o se invece tornare alla macchina e cambiare luogo di ricerca. c’è stata l’occasione per chiacchierare con persone diverse, di provenienza eterogenea(mantovani, toschi, piacentini….),scambiarsi consigli e bicchieri, indirizzi di osterie, luoghi segreti;c’è stato il tempo di riflettere su come le cose spesso vadano in modo diverso da come sembravano destinate ad andare.la cosa carina è che tutti si lamentavano del fatto che c’era troppa gente!credo che il prossimo W:E ci sarà molta meno concorrenza(saranno tutti al mondiale!) e magari i funghi decideranno di metter fuori la testolina;qualche segnale qua e là l’ho colto;ora non state a chiedere,è giusto che tutti si vada e che tutti ci si stanchi;ma come diceva qualcuno ,se andate a funghi solo per raccoglierli,”stìì à cà!”;ah,com’è andata?vi interessa sapere dei 4 miseri porcini finiti a ruzzolare nel mio zainetto?è la media! da noi si dice “un in tzà e un in là!”,che vengano con la luna nuova ?spèrèma! ciaoooooo

    • Fratelli e Sorelle, Giovanni e il Frate Vero,
      volevo dirvi che sabato sono andato a funghi: li ho presi sotto la pianta di un piede negli spogliatoi del San Martino football club.

  13. ho visto la risposta alla mia precedente mail solo dopo aver già postato il mio “resoconto “odierno; avevo iniziato appena arrivato al lavoro(trà,lavoro per conto mio e sono LL.PP,e il lavoro non è così tanto…);quindi grazie di cuore della risposta ;per i racconti mi serve solo una mail di riferimento e sarò lieto di mandarli. ancora un buon lunedì a tutti.

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