Gran finale sui crinali

Penso proprio di si, da domani a sabato penso proprio sara’ il gran finale sui faggi del crinale, poi sara’ pioggia e freddo; gia’ ieri, in quel dell’Alpe di Succiso, non si sono registrate raccolte degne di tal menzione, eccezion fatta che per un paio di mazze di tamburo che, tenute a guisa di ombrello, vagavano per la valle, in cerca della via del ritorno; ma nemmeno il piu’ pingue dei cestini poteva essere paragonato alla giornata di sole e colori quale quella di ieri, con cielo terso ed assenza di vento ed il tepore di un sole come di maggio.

Chiaramente, come ogni giorno di questi tempi, le notizie sono le piu’ disparate: vi cito a riguardo solo le positive, perche’ per parlare in negativo abbiamo tutto l’inverno: c’e’ chi trova ancora funghi oltre i 1400 mt sul Cerreto e sul Penna oltre che al Passo dei Due Santi; ma le notizie piu’ confortanti arrivano dai castagneti di Fivizzano, ove sembra che i funghi abbiamo ripreso a nascere: stessa cosa verso la Garfagnana, e visto il clima, ci si puo’ anche credere: la cosa che non mi spiego rimane l’assenza dei galletti quasi dappertutto: non saranno mica diventati “anarchici” anche loro, vero?

Ad ogni modo, non sottovaluterei davvero un giretto nei bassi castagni, prima che cominci a piovere di brutto!

Ciao a presto

2 pensieri su “Gran finale sui crinali

  1. Se il galletto tu non vedi
    resti il fatto che ci credi
    La Rianna, per esempio,
    di un galletto può far scempio,
    quindi, Frate, metti sella
    all’ amata tua asinella
    a ricerca su per rivi
    dei miceti alternativi…

    Lupo Bogio

  2. Grazie del bel lavoro e delle belle poesie di Lupo Bogio! 🙂 La stagione volge al termine se domani fa troppo brutto non credo di andare anche se, ovvio, un vero fungaiolo domani va!

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