Eh si……questa botta d’acqua rompera’ certo un po’ gli zebedei perche’, chiaramente, piove nel weekend; ma siccome botte piena e moglie ubriaca e’ molto ma molto raro, consoliamoci col fatto che questi scrosci saranno, vento permettendo, il motore, la scintilla dei primi mori da faggio (i cosiddetti maggiolini) della Valtaro e non solo! In effetti in appennino, per chi sa dove cercare, questi sono i primi funghi a comparire nel bosco, per la precisione tra faggio e castagno; poi di seguito gli estivi.
Quindi cari ragazzi, non deprimetevi se la compagnia di domani (domenica forse andra’ meglio…) sara’ l’ombrello, mettiamola cosi’: annata bagnata….annata fortunata!
Ciao a tutti dal frate
Anch’io la penso come te frate…l’importante é che non scendano le minime e tiri poco vento!!Sperem!!!ciao
Horamus igitur fratres …… pro porcinum fungum! Ciao Francesco!
Caro Frate,
ieri ho fatto la prima uscita in cerca di rossi a bassa quota (700/800)…il bosco direi che era bagnato il giusto anche se mancavano sia fiori che profumi (beh per I benamati si sapeva che era prestino)…però bella gita soprattutto per tgliere un pò di ruggine dale gambe e qualche tortello (di zucca o d’erba) dalla pancia!!!
Dai che ci siamo quasi….
Un abbraccio
Pero’ i tortelli…….hanno un loro perche’!