Sembra ormai certo che questo mese di marzo sia caratterizzato dalle pioggie che, piano piano, si porteranno via la coltre bianca che ha in abbondanza caratterizzato l’inverno ormai trascorso: gia’, ormai, perche’ per la prossima settimana e’ atteso il colpo di coda del Burian, ma ormai e’ questione di poco: a Parma dicono “Slongherla si, ma scamperla no!”.
Ed allora scaldiamo i motori: per chi vuole riscaldare la gamba, bruciare almeno un po’ delle gozzovigliate invernali e rispolverare cesto, scarponi e bastone dalla famosa mensola della cantina, l’opportunita’ ci viene data dall’Hygrophorus marzuolus, il cui nome scientifico spiega già che è un fungo che cresce nel mese di marzo.
Considerato uno dei migliori funghi commestibili per la sua carne soda e compatta, per le sue qualità organolettiche e per la sua versatilità in cucina, il marzuolo e’ ottimo in tutte le ricette, si fa apprezzare anche come uno dei funghi migliori da conservare sott’olio. L’Hygrophorus marzuolus è un fungo difficile da trovare perché spesso è semiipogeo, si nasconde cioè sotto i primi strati di terra. Come habitat preferisce gli abeti e i pini, difficilmente però si trova sotto boschi di sole latifoglie.
È diffuso in tutta la penisola, anche se solamente in aree limitate dove cresce a gruppi e si ripresenta ogni anno negli stessi posti.
Si…quest’anno pero’ sarebbe meglio chiamarli …….maggioli…..vista la neve che e’ ancora presente sui crinali……
Hai proprio ragione, fratello!
ieri 21 marzo prima raccolta di marzuoliancora con la neve vicina, ma era una bellissima giornata. saluti dalla montagna pistoiese.
Grande notizia! Sinceramente non conosco bene la preda….anzi…a dire il vero non sono mai andato alla ricerca; pero’ mi hanno assicurato che una volta che si inizia, diventa emozionante come la ricerca dei nostri amati porcini! Quindi…..complimenti e tienici aggiornati!