Siccita’……..vento……….caldo………poi freddo……..ed infine acqua……troppa purtroppo! Ma, tanto per parlar d’altro, la piega bagnata intrapresa nelle ultime settimane dal meteo ha fatto ribollire prati stabili e boschi, buttando fuori una quantita’ impensabile di prugnoli, con regina la Val Parma.
Io, che di prugnoli ne trovo tre di numero in un anno, devo sperare, per mangiarli, nella magnanimita’ di amici che, con tanta pazienza, girovagano per colline e monti acquisendo di anno in anno nuovi angoli ricchi dei preziosi funghi: io, che “gioco” in Valtaro (che non e’ proprio il Noucamp dei prugnoli), posso solo contare su di una posizione dimenticata dal cielo, a fianco della strada, trovata per caso una domenica mattina quando, nel classico giro in macchina con tanto di suocera a bordo, sono stato baciato dalla fortuna per un bisogno impellente del passeggero che, recuperando un angolino appartato dentro ad un canaletto, si era trovata in mezzo ad un enorme cerchio di biondi funghi profumati, e da li’……..ogni anno, mi reco in pellegrinaggio nel mitico canaletto…..sperando nel miracolo, l’unico miracolo nel quale posso sperare! Questo e’, anche se, visto il precedente, la suocera quando e’ caricata in macchina, non fa in tempo ad alzare la mano per il bisogno, che io sono gia’ nel prato a grufolare!!!!!!!!!!
Ciao a tutti dal frate